Cronaca

Fuochi di Capodanno, a Lecce diminuisce l’illegalità

LECCE  –  Capodanno, gioie e dolori, festeggiamenti e spesso tanti feriti. Purtroppo, ogni anno, il bilancio della notte tra il 31 e il 1° dell’anno è drammatico, con un vero e proprio bollettino di guerra che continua e ripetersi nonostante consigli e raccomandazioni.

All’origine di tutto imperizia o troppa sicurezza, ma soprattutto l’acquisto di fuochi troppo potenti e non a norma.

E i sequestri delle forze dell’ordine non sono mai abbastanza. I botti illegali impazzano ed il mercato illegale continua a fiorire.

Eppure per godersi il divertimento senza conseguenze drammatiche a volte permanenti basta seguire qualche consiglio utile. E’ bene ricordare infatti che i fuochi d’artificio sono prodotti esplodenti, destinati a  produrre effetti sonori e luminosi anche di notevole intensità. E dalle semplici stelline o candelette luminose che provocano scintille colorate si arriva ai razzi e ai famigerati petardi.

Tutti i fuochi pirotecnici commerciabili, devono essere riconosciuti dalla legge e classificati. Quelli illegali sono pericolosi anche se maneggiati con attenzione. Per questo è necessario controllate sempre la confezione per verificare che sia presente l’etichetta del Ministero dell’Interno: se non c’è l’articolo è illegale.

I fuochi d’artificio vanno custoditi sempre in luoghi sicuri, niente tasche, borse o zaini. Mai accenderli vicino ad edifici soggetti ad incendio, sterpaglia o cumuli di immondizia. Se soffia il vento, la probabilità che le scintille si sviluppino in un incendio, è altissima.  È bene sempre accendere un petardo alla volta e mai mentre si fuma. Sarebbe prudente inoltre tenere chiuse le finestre e le porte, per evitare che in casa entri qualche petardo lanciato da qualcuno.

Mai accendere i fuochi in locali chiusi o direzionare i petardi verso le abitazioni, e soprattutto tenere i fuochi lontani dai bambini e dagli animali domestici. 

La maggior parte del materiale pirotecnico omologato va utilizzato all’aperto ed esclusivamente dagli adulti, e la vendita è sempre vietata ai minori di 14 anni. Le tecniche per fare esplodere i fuochi d’artificio sono ben precise: i petardi vanno posizionati a terra e l’accensione deve avvenire a ‘braccio teso’.

Ci si deve allontanare immediatamente di 3-5 metri dal punto in cui esploderà il fuoco d’artificio, mentre non vanno mai gettati per terra petardi accesi in modo incontrollato. Non avvicinare mai il volto al fuoco appena acceso, ma tenerlo in mano mantenendo il braccio abbastanza lontano dal viso. I razzi pirotecnici vanno posizionati in maniera tale che la traiettoria di lancio sia libera e sicura.

Non utilizzare razzi il cui bastone sia danneggiato, perché la traiettoria non è più prevedibile e non riutilizzare mai razzi o petardi che hanno fatto ‘cilecca’, è necessario buttarli via immediatamente. E quest’ultimo consiglio vale anche per il giorno dopo: mai toccare petardi inesplosi rimasti in strada. Nascondono insidie e spesso sono i più pericolosi.

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