NARDO’ (LE) – Con l’accusa di usura è stato condannato a 3 anni e mezzo di reclusione, l’imprenditore Alberto De Florio, 45enne di Nardò. Il Collegio della Prima Sezione Penale del Tribunale di Lecce ha inflitto una condanna più severa di quella richiesta dal Sostituto Procuratore Emilio Arnesano.
Le indagini sono state avviate a seguito di una denuncia che ha scoperchiato il presunto giro di usura.
I fatti risalirebbero al periodo tra l’ottobre del 2007 e il gennaio del 2008.
Secondo le indagini, l’imputato avrebbe praticato tassi usurari del 20% mensili e del 200% annuali. In altri casi, invece, i titoli di interesse sarebbero stati superiori al 100%.