BRINDISI – Si è chiuso, oggi, a Brindisi con una sentenza di non luogo a procedere per prescrizione nei confronti di 139 persone, l’ultimo dei maxi processi sul contrabbando di sigarette in Puglia negli anni ’90.
Il Tribunale dopo una Camera di Consiglio che si è conclusa nel primo pomeriggio, ha accolto la richiesta del PM Alberto Santacatterina e dei difensori degli imputati per l’esclusione dell’aggravante di aver favorito un’associazione mafiosa che era stata contestata ai presunti componenti di più gruppi contrabbandieri, tutti finiti sotto processo.
L’esclusione dell’aggravante dell’articolo 7 ha accelerato i tempi di estinzione del reato che si sono quasi dimezzati.
Oggi il Collegio presieduto dal Giudice Simona Panzera ha letto il dispositivo, mettendo fine a un capitolo lunghissimo, iniziato nel 1998, periodo a cui risalgono i fatti contestati. Inizialmente erano 180 gli imputati di Napoli, Brindisi e Bari.