LECCE – Variazione di assestamento al bilancio di previsione 2012-2014. L’IMU porta nelle casse del Comune di Lecce oltre 38 milioni di euro. In aumento, rispetto alle previsioni, l’incasso sulla prima casa (+ 1 milione e 600 mila euro), in diminuzione quello sulla seconda e terza casa e vecchia ICI( -3 milioni di euro).
La previsione iniziale era di oltre 41 milioni di euro, ma in bilancio reali ci saranno comunque oltre 38 milioni di euro.
In Commissione Bilancio, tuttavia, non si è fatto altro che prendere atto di una tassa non condivisa da Palazzo Carafa, ma imposta dal Governo centrale.
A relazionare l’ordine del giorno che approderĂ in Consiglio lunedì, l’Assessore al ramo, Attilio Monosi.
A contestare aspramente l’imposta e chiedere che per il futuro si agisca per difendere la prima casa, il Consigliere del PDL Pierpaolo Signore che ha proposto di andare a Roma ad incatenarsi. Il Capogruppo di ‘Lecce cittĂ del mondo’, Antonio Lamosa ha glissato: “Vadano i Parlamentari salentini che sono in zona”.
La questione si preannuncia calda e non mancherĂ lo scontro in Assise.