MARINA DI MANCAVERSA (LE) – Un rogo misterioso che ha tenuto impegnati i Vigili del Fuoco per tutta la notte: 5 auto distrutte, contemporaneamente, da fiamme che sembra improbabile si siano sviluppate da sole. 5 mezzi parcheggiati l’uno accanto all’altro davanti alla Casa-Famiglia per Minori in difficoltà ‘Oberon’, a Marina di Mancaversa.
Tre dei mezzi appartengono alla struttura e servono per gli spostamenti degli ospiti, gli altri due sono di un dipendente e dello stesso responsabile dell’Istituto: Stefano Portaccio, 44 anni di Taviano.
Il rogo si è sviluppato intorno alle 4 del mattino. I Vigili del Fuoco di Gallipoli hanno faticato non poco a spegnere le fiamme che avvolgevano contemporaneamente tutti e 5 i mezzi: un’ Opel Vivaro, una Lancia Thesis, una Honda, una Nissan e l’Alfa 166 del Direttore.
Il danno è ingente. I mezzi erano parcheggiati sulla strada che costeggia la struttura non recintata che si occupa della cura e il sostegno a bambini con alle spalle situazioni familiari difficili. I Carabinieri di Casarano stanno conducendo le indagini alla ricerca del movente del grave gesto. Sono pochi, infatti, i dubbi sull’origine dolosa del rogo.
Il Direttore della struttura ha escluso, al momento, minacce o episodi passati che possano aver portato ad una vendetta.