LECCE – Operazione ‘Sabr’: il Sostituto procuratore Elsa Valeria Mignone che ha condotto l’inchiesta sul presunto caporalato e sfruttamento degli extracomunitari sui campi a Nardò, ha chiesto al Gup Alcide Maritati, il rinvio a giudizio per tutti gli imputati.
La decisione sarà emessa nell’udienza di martedì prossimo dal Giudice che, intanto, ha respinto tutte le eccezioni preliminari e ha accettato la costituzione delle parti civili.
Si tratta della Flai Cgil, dell’associazione ‘Finis Terrae’, della Camera del Lavoro di Lecce e di alcune delle presunte parti offese, tra cui il giovane Yvan Sagnet, a capo della rivolta degli stessi extracomunitari.
Nella prossima udienza la parola passerà al Collegio difensivo degli imprenditori e dei presunti caporali.
Poi il Gip si ritirerà per decidere.