Politica

Ostuni va con Taranto, ma gli ostunesi preferiscono Lecce

OSTUNI (BR) – Ostuni sceglie Taranto. Ma gli ostunesi preferiscono Lecce. Ne sono certe le forze di opposizione che, in barba a quanto deliberato, annunciato, proclamato e sponsorizzato dal Sindaco della ‘città bianca’ Domenico Tanzarella, promettono  battaglia a suon di firme e petizioni popolari.

Si comincia domenica, quando in giro per la città sarà possibile apporre la propria firma in calce a dei moduli che il Pdl cittadino, spalleggiato da Fli, Udc e sembrerebbe, anche da altri gruppi consiliari, ‘smaschererebbero’ quello che il primo cittadino, a colpi di maggioranza, ha cercato di nascondere. Ovvero, secondo il Capogruppo del Pdl Guglielmo Cavallo, le voglie barocche degli ostunesi.

“Siamo certi – dichiara l’azzurro – che i cittadini la pensino in maniera diametralmente opposta da quanto fatto credere dal Sindaco. La volontà popolare, è quello che emerge dall’umore di commercianti, residenti e navigatori del web, è quella di essere accorpati a Lecce. L’accorpamento con Taranto – conclude Cavallo – è un’imposizione di Tanzarella fatta alla sua maggioranza e a tutti i cittadini”.

E così, via alla raccolta firme che, nelle intenzioni dei promotori, esalterebbero la volontà popolare e sbugiarderebbero il Tanzarella-pensiero (che è comunque orientato, oltre alla fuga tarantina, alla creazione di una Macroprovincia, castrata però, anche dalla delibera voluta dal Sindaco).

E allora, Ostuni sceglie Taranto. Gli ostunesi… staremo a vedere.

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