NARDO’ (LE) – Ha respinto le accuse, Alessandro Corrado Piccione, 40enne di Nardò che, giovedì scorso, ha investito la sua affittuaria morosa, riducendola in fin di vita. Sarebbe scappato via con l’auto circondata dal figlio della donna e i suoi amici che lo avrebbero preso a male parole.
“E’ stata una tragica fatalità, non volevo investirla”, avrebbe detto l’uomo, nel corso dell’incidente probatorio, al Gip Carlo Cazzella, che ha convalidato l’arresto ai domiciliari con l’accusa di tentato omicidio.