LECCE – E proprio per discutere della condotta o delle condotte sottomarine e conseguentemente dell’eventualità della fogna per S.Isidoro e Porto Cesareo, si è tenuta la IV Commissione Consiliare – Ambiente e parchi – della Provincia di Lecce che ha impegnato il Presidente Gabellone ad interloquire con la Regione Puglia e la Ato acque, l’Aqp, il tutto alla presenza dei Sindaci di Nardò e Porto Cesareo.
“Bene ha fatto il Sindaco Risi di dare mandato all’Ufficio legale del Comune di Nardò, contro la determina dell’Acquedotto Pugliese e bene ha fatto il Comitato ‘No Tub’ a tenere alta l’attenzione sull’argomento”, ha detto il Vice Presidente della Commissione, Giovanni Siciliano, che ha richiesto la discussione con l’appoggio del Consigliere Cosimo Frasca.
“Il Parco di Portoselvaggio e l’Area marina protetta di Nardò e Porto Cesareo, fiori all’occhiello del nostro territorio, subirebbero danni incalcolabili sotto ogni punto di vista”, conclude Frasca.