LECCE – “Io sono un affiliato della sacra corona unita da 20 anni, mia moglie no”, ha preso la parola in aula per rilasciare delle dichiarazioni spontanee Roberto Nisi, uno dei presunti promotori del clan a cui gli investigatori hanno inflitto un duro colpo con l’operazione ‘Cinemastore’.
Nel corso dell’udienza preliminare che si è svolta in mattinata, anche la moglie Carmela Merlo, che sarà giudicata con rito abbreviato, ha chiesto ed ottenuto di essere interrogata e ha confermato la versione del marito: “Facevo quello che diceva lui, ma non sono una mafiosa”.
Prossima udienza il 10 ottobre.