TARANTO – Fermati i blocchi stradali sulla Statale Appia e 106. Stop alla protesta degli operai con 12 ore di anticipo, su decisione dei sindacati metalmeccanici dopo l’incontro con il Prefetto di Taranto, Claudio Sammartino.
Sono rientrati dunque regolarmente in fabbrica, fin dal primo turno della mattina, gli operai con la notizia che la Commissione sull’Aia ha chiuso i lavori, con nuove direttive che garantiscono o almeno promettono, una drastica riduzione delle emissioni inquinanti.
Una notizia che ha smosso anche gli operai sospesi a 60 metri d’altezza sul grande gasometro dell’Ilva.
Non mollano, invece, i lavoratori sul camino E312 e sull’altoforno 5. Vogliono aspettare il rilascio definitivo dell’Aia. Al momento, infatti, è pronta la documentazione tecnica del gruppo lavoro, impegnato nelle ultime settimane in Prefettura. Puntuale la previsione che i lavori sarebbero stati chiusi entro il 30 settembre. Ma la nuova Autorizzazione Integrata Ambientale non sarà adottata prima della metà di ottobre. Lo ha detto il Ministro all’Ambiente Clini che ha aggiunto : “Non possiamo ripetere l’errore dell’Aia precedente con l’inserimento di prescrizioni non pertinenti, cassate dal Tar – e soprattutto dice Clini – vorrei che fosse chiara la portata della nuova Aia che ha assunto come riferimento le prescrizioni del Gip di Taranto, le indicazioni emerse dalla perizia chimica e fisica dell’incidente probatorio del marzo scorso, lo stesso Piano della Regione Puglia di Risanamento della qualità dell’aria , anticipando le disposizioni della Ue in materia di Bat che entreranno in vigore dal 2016″.
L’Aia, insomma, è in dirittura d’arrivo. Ora è l’impresa che deve “programmare i suoi investimenti per ammodernare gli impianti e renderli ecocompatibili nel rispetto delle leggi”. Tra accordi e disaccordi, sindacati da una parte e associazioni ambientaliste dall’altra, si preparano per la manifestazione annunciata per la metà di ottobre in concomitanza con il rilascio dell’Aia.
Un mese di svolta, ottobre, per Taranto? Si vedrà. Intanto, il calendario è già stilato. Per il 5, gli ambientalisti hanno pensato ad una fiaccolata a sostegno della Magistratura e in ricordo delle vittime da inquinamento. L’11 ottobre ci sarà il parere tecnico sull’Aia ed i parametri stabiliti per il controllo delle emissioni. La Conferenza dei Servizi per la conclusione del procedimento, infine, dovrebbe riunirsi entro il 16 ottobre.