Cronaca

Sequestrato appartemento al mare di un noto pregiudicato leccese

LECCE – Nella mattinata di oggi, la Guardia di Finanza di Lecce, al termine di un’operazione antimafia, ha sequestrato un immobile del valore di 120mila euro circa riconducibile ad un noto pregiudicato leccese. 

Le Fiamme Gialle  hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo – emesso dal Gip del Tribunale di Lecce su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia – di un appartamento nella marina leccese di Spiaggiabella riconducibile ad un 34enne leccese già condannato con sentenza definitiva per associazione mafiosa e sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno.

I Finanzieri leccesi hanno accertato, in dettaglio, che l’uomo – al fine di eludere le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione – non aveva comunicato al nucleo di Polizia Tributaria la variazione nell’entità e nella composizione del proprio patrimonio, non segnalando la disponibilità di una somma di 15.000 euro, la stipula di un mutuo di 45.000 euro che aveva contratto assieme al fratello e, quindi, l’acquisto di detta abitazione che, poi, ha fittiziamente fatto intestare allo stesso familiare.

Le indagini condotte dai militari della Guardia di Finanza hanno dimostrato che né il 34enne, né il fratello 25enne,  avevano dichiarato capacità reddituali tali da poter onorare il debito assunto con detto mutuo e dunque in grado di giustificare il succitato investimento patrimoniale.

Entrambi, pertanto, sono stati denunciati in concorso, per l’ipotesi di reato di trasferimento fraudolento di valori (art. 12-quinques D.L. n. 306/1992), mentre il 34enne anche per non aver comunicato dette variazioni patrimoniali (artt. 30 e 31 Legge n. 646/1982).

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