CASTELLANETA (TA) –È giallo a Castellaneta per la morte di una casalinga di 50 anni. Tutto farebbe ricondurre le cause del decesso ad un incidente domestico. La donna, infatti, avrebbe inalato della candeggina e sarebbe morta per una crisi respiratoria.
Ma sarà l’autopsia a fare luce sulla vicenda. Se ne occuperà il medico legale Marcello Chironi, così come disoposto dal Pm Lanfranco Marazia. Aperta un’inchiesta dalla Procura che ha disposto anche l’acquisizione della cartella clinica. Quello che sembrerebbe un incidente casalingo, è avvenuto nei giorni scorsi.
La donna, stando ad una prima ricostruzione dei fatti, avrebbe inalato per sbaglio la candeggina, mentre si occupava di comuni faccende domestiche. Nei giorni successivi poi pare abbia accusato forti bruciori all’addome e insufficienza respiratoria. Finchè, venerdì non è morta.
Stando ad alcune indiscrezioni, sembra che la 50enne soffrisse di patologie cardiovascolari, l’inalazione del prodotto tossico, quindi, potrebbe averle provocato danni irreparabili, portandola alla morte. Sono solo ipotesi che sarà il medico legale a smentire o confermare con l’esame autoptico che sarà eseguito nel pomeriggio. Restano aperte, intanto, le indagini.
Gli investigatori escludono, al momento, l’ipotesi del suicidio.