LECCE – “Gianni Garrisi, Presidente della Commissione Ambiente, allo stato attuale, è Commissario ad acta dell’Ato nominato dalla Regione (in quanto ex Presidente dell’ente stesso), in attesa della definizione della liquidazione dell’Ambito.
Nessun doppio incarico, quindi per il Consigliere comunale e nessuna contestazione interna”.
A gettare acqua sul fuoco e stemperare i toni a Palazzo Carafa è il Capogruppo del Pdl, Damiano D’Autilia, il quale da una parte ridimensiona i mal di pancia all’interno della maggioranza, bollandoli come semplice dialettica costruttiva e dall’altra, invece, argina il ‘caso Garrisi’.
“È stato frainteso – dice – un confronto costruttivo e che è volto soltanto ad assestare equilibri interni al partito; e poi i componenti del Pdl locale hanno piena fiducia nel Sindaco Paolo Perrone, il quale certamente saprà valorizzare al massimo tutte le risorse in campo”, analizza D’Autilia riferendosi alle oramai famose ‘deleghe’ attese da alcuni Consiglieri comunali.
Deleghe però che, a diversi mesi dalla rielezione di Perrone, non sono ancora state consegnate. E l’eterno attedere fa montare un malessere diffuso fra chi vorrebbe passare alla fase operativa del lavoro.
Attesa che a Palazzo Carafa, si traduce in polemica e insofferenza.