Politica

San Donaci scende in piazza: “Simu leccesi”

SAN DONACI (BR) – San Donaci si sente leccese e rivendica quest’appartenenza a gran voce. Chiedono un ritorno alle origini cittadini e  rappresentanti istituzionali, Sindaco in primis che porta il vessillo di un sentire comune.

La manifestazione in piazza precede il Consiglio comunale monotematico di lunedì nel quale verrà approvata la delibera comunale che metterà nero su bianco la volontà di San Donaci di tornare a far parte della Provincia di Lecce.

“L’‘ente a 2 teste’ con i capoluoghi Brindisi e Taranto – spiega il Sindaco – non rispecchia l’identità dei circa 7mila abitanti che per storia e tradizioni hanno radici altrove”.

Al fianco del primo cittadino di San Donaci, Domenico Serio, c’è il Sindaco di Cellino San Marco, Francesco Cascione, altro Comune pronto a lasciare la Provincia di Brindisi ed abbracciare quella di Lecce, così come intendono fare anche Torchiarolo e San Pietro Vernotico e, probabilmente, San Pancrazio e Torre Santa Susanna.

Il coro è unanime, nel territorio brindisino ci hanno sempre affidato un ruolo marginale, cerchiamo il salto di qualità per iniziare ad essere protagonisti. Scrive Serio sulla bacheca Facebook dopo la manifestazione: “Da questa sera tutti i Consiglieri comunali di San Donaci, senza differenze tra maggioranza e opposizione, sono un pò meno soli di fronte alla scelta che dovranno fare nel Consiglio comunale di lunedì prossimo. Il messaggio mandato dai cittadini è che San Donaci  è in provincia di Lecce”.

C’è voglia di riscatto, quindi, negli intenti dei Comuni del sud-brindisino. Voglia di tornare ai colori della terra d’origine.

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