LECCE – L’obiettivo è portare la prevenzione e la conoscenza dei tumori al seno fuori dai consessi per specialisti, dentro le famiglie, dentro il rapporto di coppia, dentro gli spazi sociali. È per questo che ritorna per il 3° anno il gran galà per la senologia, organizzato dalla Casa di cura ‘Petrucciani’, dall’Anisc e dall’Istituto europeo di oncologia, evento scientifico e mediatico che rappresenta una assoluta novità nel campo della comunicazione medica, a maggior ragione se legata a quella che sta assumendo le sembianze di una vera e propria epidemia. 1 donna su 100 si ammala entro i 45 anni, 2 su 100 entro i 50, 8 su 100 per le più anziane.
Il gran galà sarà un’intensa due giorni, a partire da venerdì 6 luglio, dalle 18.00 all’hotel Tiziano, con l’incontro sul tema tumore al seno come salvaguardare la femminilità ed estetica.
Si proseguirà sabato 7 giugno, in piazza Libertini a Lecce, dove verrà consegnato anche il premio ‘Senologo per passione’, che dopo Umberto Veronesi e Giovanni Paganelli, spetta quest’anno a Francesco Schittulli Presidente nazionale della Lilt, che recentemente ha presentato una ricerca che ha stimato anche i costi del tumore al seno: tra i 30 e i 40mila euro per ogni singola tipologia di cancro mammario, sebbene si parli solo di costi propriamente sanitari, senza tener conto dei risvolti familiari. A fare da corollario ai temi scientifici, ci sono poi gli eventi, dall’esibizione dell’‘Apluvia small orchestra’ al cabaret di Uccio De Santis alle musiche di Giampiero Perrone e Pino Fanciullo.
di Tiziana Colluto