NARDO’ (LE) – Tragedia nelle campagne di Nardò, dove un uomo di 78 anni, del posto, è stato bruciato vivo dal fuoco che lui stesso aveva appiccato, per bruciare delle sterpaglie.
La tragedia si è consumata probabilmente in mattinata, quando l’anziano era uscito dalla sua abitazione, per raggiungere la sua campagna, che si trova nei pressi del cimitero neretino.
A quanto si è appreso, a dare l’allarme sarebbe stata la figlia dell’uomo che, non vedendolo rincasare per l’ora di pranzo, è andata personalmente a cercare il padre nel suo podere.
Giunta sul posto, però, la donna ha fatto la macabra scoperta: il corpo del genitore era completamente carbonizzato. Forse, il fumo inalato dall’uomo, deve avergli fatto perdere i sensi e le fiamme, avanzando in breve tempo incontrastate, lo hanno avvolto, bruciandolo vivo.
La zona è stata immediatamente raggiunta dal personale del 118 e dai carabinieri di Nardò. Ma i medici hanno potuto soltanto constatare il decesso dell’uomo, di cui al momento non sono state rese note le generalità.
di Claudio Tadicini