Cronaca

Tragedia al largo di Leuca

LEUCA (LE) – L’allarme è stato lanciato alle 6.30 del mattino dall’equipaggio di una barca a vela che percorreva il tatto di costa tra Torre Vado e Santa Maria di Leuca a circa 10 miglia dalla costa. Hanno avvistato degli uomini in mare che si sbracciavano e che urlavano. Erano dei clandestini finiti in acqua dopo che l’imbarcazione in vetro resina sulla quale si trovavano è affondata.

Si è capovolta probabilmente a causa del mare grosso, oppure ha iniziato ad imbarcare acqua, questo è ancora tutto da verificare. Pochi minuti e sul posto sono arrivati i soccorsi: alcune motovedette della Capitaneria di porto di Gallipoli, i mezzi navali della Guardia di Finanza e in arrivo da Bari un elicottero sempre della finanza. I 4 uomini sono stati tratti in salvo.

Indossavano i giubbini salvagente e questo gli ha permesso probabilmente di rimanere a galla. Ma hanno raccontato che sulla piccola imbarcazione erano in 12, 8 quindi sono attualmente dispersi.  Si teme una tragedia, anche se le ricerche in mare al largo di Leuca sono in piena attività: le unità navali e aeree stanno setacciando la zona. Quel che è certo è che sarebbe stato impossibile per i naufraghi raggiungere la riva a nuoto considerata la distanza.

Si spera di trovarli vivi. Una volta portati a terra i 4 clandestini che dichiarano di essere tunisini hanno raccontato di essere partiti in 12 per raggiungere il Salento. All’alba la tragedia. Sono stati soccorsi dalle ambulanze del 118 e dalla Croce rossa, e poi portati in ospedale per accertamenti.
Per alcuni di loro si è reso necessario il ricovero in ospedale.

di Mariella Costantini

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