NARDO’ – Impianto eolico nel territorio costiero di Nardò, la Commissione ambiente di Palazzo Personè pronuncia un no secco:“Sarebbe uno sfregio al territorio e al Parco di Porto Selvaggio” – spiega il Presidente Salvatore Antonazzo. L’eventuale parco eolico rappresenta un ostacolo e un freno allo sviluppo turistico di Nardò, con conseguenti danni non solo all’immagine della città, ma anche alla economia della stessa che ha bisogno di una politica turistica di spessore, di operazioni di marketing del territorio mirate ad attrarre visitatori e quindi nuove entrate per la economia cittadina.
Il parere della Commissione, se confermato dal Consiglio comunale, avrà il suo peso nella Conferenza dei servizi convocata per autorizzare il progetto eolico.
Attenzione particolare va riservata alla Valutazione di Incidenza Ambientale, in quanto è notorio che l’impatto ambientale e visivo delle torri eoliche è devastante per un territorio che dovrebbe iniziare a puntare in maniera molto più incisiva sul turismo, sul centro storico, sulle ricchezze culturali, sui siti archeologici e sull’immensa ricchezza del Parco di Porto Selvaggio